Come iniziare a meditare?
LA MEDITAZIONE E I SUOI BENEFICI PARTE II
Continua la nostra chiacchierata con Stefania fondatrice di Yoga Trainer
Spesso sentiamo dire che meditare è difficile, che le persone non riescono a farlo. Per cui vorremmo sapere secondo te perché la gente ritiene difficile meditare?
R: Non sono certa che le persone considerino la meditazione “difficile”; piuttosto credo che non conoscendola non si sentano sicuri nell’avvicinarla. Fortunatamente oggi ci sono molte informazioni a riguardo ma questa abbondanza, senza un supporto iniziale, alle volte può creare una comprensibile confusione.
Le considerazioni di coloro che si sentono lontani da questa pratica che più spesso sento sono:
“Io non sono fatto per meditare perché serve una mente calma” oppure “Io non voglio diventare un’asceta” e infine “ho paura di guardarmi dentro davvero”.
La verità è che la meditazione è semplice, tutti possono praticarla e trarne benefici.
Lo stato meditativo, perfettamente focalizzato su un unico oggetto, è difficile da raggiungere. Quindi: poiché non andrai alle Olimpiadi non vai neanche in piscina a nuotare?
Ricordiamoci sempre che meditare non è un modo per allontanarsi dalla vita, diventare apatici e passivi! Aiuta ad essere meno irrequieti e dominati dalle emozioni incrementando la nostra capacità di agire con saggezza ed efficacia nella vita per il nostro bene e di chi ci sta intorno.
E infine teniamo a mente che la meditazione non eliminerà le nostre paure ma ci insegnerà a stare nella paura; ad osservarla per conoscerla ad accoglierla.
Così ci accorgeremo che osservando una paura, come un dolore, sarà prima più chiara e limpida poi inizierà a sfumare sullo sfondo della consapevolezza che avremo coltivato.
Qual è il momento migliore per farlo? Quanto tempo si dovrebbe dedicare alla meditazione e in quanto tempo si impara a meditare?
R: Quello della costanza della pratica meditativa è un aspetto in cui tutti passano e ripassano.
Seguendo il nostro modo di reagire automatico può succedere di “imporsi” la pratica e di avvertire un senso di colpa e inadeguatezza quando non ci é possibile farla.
Dimentichiamo l’imposizione ma CREIAMO un'adeguata MOTIVAZIONE.
Chiediamoci ogni volta che iniziamo la nostra pratica: Perché sono qui? Qual é la motivazione che mi spinge a praticare ?
Quando siamo agli inizi, per far crescere la meditazione nella nostra quotidianità iniziamo con 3 o 5 minuti al giorno una o più volte al giorno, per almeno una settimana.
Poi potremmo aumentare da 5 a 10 minuti le settimane successive, e così via fino ad arrivare a 20, 30, 60 minuti.
“Scegli tu il tempo giusto per te!”
Meglio meditare per poco tempo, ma con costanza.
Cerchiamo di impostare una routine giornaliera o, se in questo momento è troppo, scegliamo solo uno od alcuni giorni a settimana, magari alternati, da dedicare alla meditazione e cerchiamo di rispettarli.
Ricordiamo però che la profondità della meditazione è più importante della durata.
Fai ciò che senti giusto: la meditazione è un appuntamento con te stesso e deve essere prima di tutto piacevole. Mettila in agenda e vedrai che sarà più facile dedicartici, non viverla come un dovere, ma come un premio!
credits: @yt_yogatrainer
L'AUTRICE DELL'ARTICOLO
Stefania (@yt_yogatrainer)
Laureata in Economica e Marketing, dopo un Master Universitario in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative nella vita insegna yoga e meditazione e si occupa di formazione, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali.
Grazie ad una formazione continua in Italia, Indonesia ed in India è insegnante certificata di Hatha Yoga ed Ashtanga Vinyasa Yoga edè diplomata come Mindfulness Educator e Brain Longevity® Specialist.
Alla conoscenza delle diverse complessità che viviamo quotidianamente nel mondo del lavoro che, oggi ancor più, richiede ad ogni livello di attingere a specifiche soft skill di crescita e resilienza, ha unito la passione per pratiche, come yoga e meditazione, rivolte allo sviluppo di uno stabile equilibrio emotivo ed un maggior benessere psico-fisico dando vita al progetto Yoga Trainer.
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